Ciryl Gane non verrà sorpreso dalla proverbiale potenza di Francis Ngannou, quando combatteranno sabato sera per il titolo UFC dei pesi massimi a UFC 270.
Gane e Ngannou, infatti, hanno trascorso un periodo allenandosi insieme presso la MMA Factory di Parigi, la più importante palestra di arti marziali miste francese gestita dal coach Fernand Lopez.
Ciryl Gane è, ovviamente cosciente del fatto che il campione abbia la capacità di metterlo KO ma non si lascia troppo influenzare da questo e ritiene di sapere come dover condurre il match per vincerlo.
Ciryl Gane: controllare la distanza è la chiave
“Ho ben presente il ricordo della sua potenza, non ne rimarrò sorpreso, e potrò contare sulle mie doti, buon gioco di gambe e tecnica“, ha detto Ciryl Gane a Just Scrap Radio su BJPENN.com. “Lui è un combattente forte e potente. Questo è un gioco per me, questo è un gioco. Ecco perché non ho paura. Anche se perdessi e lui mi mandasse a terra, ogni volta che vado nella gabbia, so di poter vincere l’incontro, ma devo anche essere consapevole che potrei venire messo KO”.
“Come in ogni mio combattimento non ci saranno sorprese nella mia strategia, farò esattamente quello che ho fatto in ogni singolo incontro. Toccare e non farsi toccare, gestire la distanza e vedremo cosa succede…
Se è possibile, lo finirò di sicuro. Ecco perché le persone sono così eccitate perché io non ho mai perso e anche se lui ha già perso, nessuno ha mai messo KO Francis. Se io o Francis andremo KO prima del limite, sarà la prima volta nella nostra carriera“