Giorgio Petrosyan è l’epitome del fighter duro e puro: poche parole e tanti fatti. Soprattutto tantissime vittorie e quasi nessuna sconfitta. Per questo motivo immaginiamo che questa lunga pausa gli sia costata molta fatica, specialmente mentale.
Allenarsi tutti i giorni in palestra senza poi poter vedere i frutti del duro lavoro può diventare frustrante, ma di questi tempi è una condizione comune a molti sportivi. Ora però è arrivato l’annuncio del prossimo impegno: il 26 febbraio nella card dell’evento ONE: FISTS OF FURY.
David Kiria: un rematch con Giorgio Petrosyan a 9 anni di distanza
L’avversario è un volto noto per “The Doctor”. Sul ring di Singapore, infatti, dovrà vedersela contro il georgiano Davit Kiria che già aveva incontrato e battuto sul ring di Glory World Series a Roma.
Da quel match entrambi sono cresciuti molto e ora si ritrovano per una battaglia annunciata. A distanza di anni Giorgio si è affermato sempre più come il re della categoria 70 kg, mentre Kiria ha cercato fortuna in Cina con la promotion Kunlun Fight. Sulla carta il georgiano parte nettamente sfavorito ma il suo stile particolare e la sua esperienza possono dare qualche fastidio a Giorgio Petrosyan.
ONE Championship kickboxing: la sfida al trono dei 70 Kg è iniziata
La promotion con base a Singapore ha approfittato del COVID e delle difficoltà economiche della passata gestione di GLORY per fare razzia di tutti i più grandi talenti al mondo nella categoria di Giorgio Petroysan. Molti i nomi di spicco che si sono aggiunti al roster, e tra questi di sicuro da segnalare i due thailandesi Superbon e Sitthichai, che hanno esordito subito l’uno contro l’altro in un match stellare, e l’armeno Marat Grigorian, che già più volte ha lanciato la sfida al suo connazionale.
Con il titolo ancora vacante, il sogno di tutti i fan è quello di assistere a un Grand Prix per l’assegnazione della cintura: il talento e l’hype ci sono tutti, ma la decisione finale starà ai vertici ONE Championship.