Questa settimana il campione dei pesi massimi leggeri UFC Jon Jones è stato molto attivo all’interno della comunità di Albuquerque, aiutando diversi volontari a sistemare i danni che la città ha subito durante le manifestazioni per la morte di George Floyd. Stando alle ultime indiscrezioni però, il dipartimento di polizia di Albuquerque starebbe indagando su un video in cui alcuni ufficiali di polizia, durante le manifestazioni, hanno chiesto aiuto ai volontari (compreso Jon Jones) per contrastare i manifestanti.
Il video incriminato e le parole del dipartimento di polizia di Albuquerque
Why is @ABQPOLICE encouraging armed civilians to help them monitor a peaceful #BlakcLivesMatter #AlbuquerqueProtest on @UNM‘s ‘gun free’ campus?@MayorKeller @PresidentStokes @GovMLG @KOB4 @ABQJournal @krqe #Albuquerque #GeorgeFloydWasMurdered #GeorgeFloydProtests #GeorgeFloyd pic.twitter.com/GAqRKTuuIq
— Diana Macias (@TreeDrought) June 2, 2020
Nel video sopra riportato l’ufficiale di polizia avrebbe chiesto ai volontari di parlare con i manifestanti per cercare di riportarli alla calma, alche Jon Jones ha risposto offrendo il proprio aiuto solo in caso di non essere un ostacolo per la polizia.
Ufficiale di polizia. Sono sicuro che voi ragazzi potreste farli ragionare semplicemente parlando con loro. Ma, ovviamente con noi in uniforme, ci trattano un pò diversamente.
Jon Jones. Se ci mettiamo in mezzo, e siamo più d’intralcio che d’aiuto, basta un cenno ad uno di noi e abbandoneremo l’area il prima possibile.
Un video della conversazione è stato condiviso sui social media, spingendo l’APD a dare una risposta:
This interaction came to our attention today. This was not a Department-sanctioned contact, and we are investigating the incident.
— Albuquerque Police Department (@ABQPOLICE) June 3, 2020
Questa interazione è arrivata alla nostra attenzione oggi. Questo non era un contatto riportato dal Dipartimento e stiamo indagando sull’incidente.
L’APD si oppone alle azioni di vigilanza e ai tentativi dei civili di intervenire nelle proteste pianificate e pacifiche. Scoraggiamo anche la presenza di civili armati nelle proteste, che ha il potenziale per intensificare la violenza, non per prevenirla.